Un recente rapporto della China Alcoholic Drinks Association (Cada) informa che il rallentamento della crescita economica della Cina potrebbe portare nel medio periodo a margini di profitto più bassi per l’industria del vino. L’economia cinese è infatti cresciuta nel terzo trimestre di quest’anno ad un ritmo più lento dell’ultimo decennio e rischia di rallentare ancora di più nei prossimi mesi, con la diminuzione delle esportazioni dovute alla guerra commerciale tra Usa e Cina. Dopo avere intervistato 79 aziende vinicole di grandi dimensioni in Cina e avere analizzato i dati delle vendite sia online che offline su un periodo di cinque mesi, la Cada ha rilevato che, nonostante una crescita dei vini importati, alcune grandi aziende vinicole hanno registrato una crescita negativa del fatturato.

Il rapporto però sostiene che i paesi ricadenti nella cosiddetta nuova via della seta, una iniziativa strategica della Cina per il miglioramento della cooperazione e dei collegamenti terrestri e marittimi tra Europa e Asia, vedranno una maggiore crescita nel mercato vinicolo cinese. La Georgia, ad esempio, ha visto nel 2017 la crescita delle esportazioni verso la Cina di oltre il 40% e questo sarà probabilmente ulteriormente rafforzato dall’accordo di libero scambio firmato dai due paesi che vedrà le tariffe sui vini georgiani scendere dal 14% a zero a partire dal prossimo gennaio.