Presentato stamani a Palermo il Consorzio cantine trapanesi riunite che raccoglie 12 cantine sociali che hanno partecipato al bando della Regione per la riorganizzazione del sistema cooperativistico vitivinicolo siciliano. Obiettivo del progetto è raggruppare le 12 cantine nell’unico marchio Cantine siciliane riunite, cui faranno capo 6-8 centri di produzione e vinificazione. Previsto un unico sistema informativo gestionale, un unico centro di ricerca e sperimentazione, un polo per l’imbottigliamento, uno per la logistica dello sfuso e una cabina di regia per gli acquisti, il marketing e la comunicazione.
Il consorzio ha già cominciato a operare sui mercati esteri, concludendo importanti contratti con alcune centrali d’acquisto dell’est Europa e con la prospettiva di concludere ulteriori contratti in Cina, Russia e Canada. Attualmente le cantine trapanesi riunite coltivano 16500 ettari di vigneto, producono il 20% dell’uva da vino siciliana (1,5 milioni di quintali) sviluppando un fatturato di 50 milioni di euro.