Secondo i dati diffusi dall’IWSR, il consumo mondiale di alcolici nel 2017 termina la sua parabola discendente per raggiungere un sostanziale pareggio (+0,01% di crescita, per la precisione) e questo grazie alla crescita dei consumi di vino (+0,6%), in particolare in Russia e negli Stati uniti. Regno unito e Francia invece sono in calo, a causa dei cambiamenti generazionali nella scelta delle bevande, sidro e spumanti per il Regno unito, birra per la Francia. Tornando agli alcolici, si registrano significativi aumenti di consumo in Cina di Baiju (un liquore distillato dal sorgo e dal riso) e nelle Americhe di Whisky (+3,2%) e di Vodka (+1,8%). La Vodka è invece in forte calo in Russia e i Ucraina (-7,6%) anche qui per cambiamenti generazionali ma anche grazie a una forte pressione governativa. La birra è tornata a crescere nelle Americhe, guidata dal Messico e dall'Argentina, nonostante i continui declini registrati negli Stati Uniti. Risultati positivi nelle Americhe e una forte crescita in Africa, Medio Oriente ed Europa.