Iscriviti alla newsletter per ricevere le news di WineActs ENTRA

Wine2wine, l'export tiene solo grazie agli spumanti

Si conclude oggi a Verona la quinta edizione di Wine2wine, il forum internazionale dell'industria del vino in Italia. Due giorni ricchi di appuntamenti, seminari tematici e laboratori per condividere le proprie esperienze tra gli operatori professionali del settore vinicolo e del wine business. L'osservatorio Vinitaly-Nomisma wine monitor ha approfittato dei riflettori accesi su questa due giorni veronese per presentare le previsioni sulla chiusura del 2018 dell’export vinicolo italiano. Una situazione, ha illustrato Denis Pantini, responsabile di wine monitor Nomisma, che vede il totale esportato superare i 6 miliardi di euro ma questo solo grazie al successo degli spumanti, Prosecco in primis, mentre per i vini tranquilli le note si fanno dolenti: -1,9% in Usa (1,2 miliardi di euro), -5,4% in Germania (621 milioni di euro), -4,1% nel Regno unito (370 milioni di euro), -0,2% in Canada (300 milioni di euro), -3,8% in Svizzera (273 milioni di euro), -2,8% in Russia (163 milioni di euro), -4,6% in Giappone (129 milioni di euro).

Alla richiesta dei produttori di un cambio di strategia promozionale il ministro delle Politiche agricole, Gian Marco Centinaio, ha risposto ricordando come la molteplicità dei soggetti che intervengono in fase di promozione del vino all'estero (fiere, Ice, Enit, camere di commercio, regioni, comuni, consorzi di tutela e a volte anche i singoli produttori privati) disorientano il buyer internazionale abituato invece a trattare con pochi soggetti qualificati. Il problema, secondo il ministro, è che nessuno vuole cedere un minimo del suo potere e fare un passo indietro. Per superare questa fase di stallo, il ministro Centinaio ha intenzione di convocare quanto prima i ministri dello Sviluppo economico e degli Affari esteri per capire se c’è davvero la volontà di parlare in modo univoco superando così gli interessi di parte.


Cerca nel sito

Questo sito non utilizza cookie di profilazione per fini pubblicitari ma solo cookie tecnici o di terze parti come Google Analytics, Facebook o Twitter.
Continuando a visitare questo sito si accetta il loro utilizzo.