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Come la viticoltura si adegua ai cambiamenti climatici

Un progetto quinquennale che svilupperà scenari per l'adattamento degli ecosistemi, compresa la viticoltura, ai cambiamenti climatici

Si chiama VinAdapt, ed è un progetto quinquennale iniziato quest’anno e condotto da geografi, climatologi, agronomi e professionisti del vino francesi e neozelandesi per studiare l’adattamento della viticoltura ai cambiamenti climatici in corso. Le opportunità di adattamento ai cambiamenti climatici a medio e lungo termine saranno valutate combinando simulazioni su larga scala del clima futuro con modelli di crescita della vite e pratiche di coltivazione viticola. Questa metodologia, sviluppata specificamente per la viticoltura e basata sulla misurazione e la modellazione agro-climatiche, sarà applicabile ad altri sistemi agrari. Gli scenari realizzati, infine, saranno messi in pratica e applicati in alcune regioni vinicole della Francia e della Nuova Zelanda. Nel contesto dei cambiamenti climatici, la conoscenza pregressa del clima locale è un vantaggio per definire le possibilità di adattamento all'evoluzione temporale del clima nel medio e lungo termine. Questi scenari saranno poi applicati nelle regioni vinicole della Francia e della Nuova Zelanda. Questa metodologia, basata sulla misurazione e la modellazione agroclimatica e specificamente sviluppata in viticoltura, sarà poi applicabile a sistemi agrari diversi.

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