L’anno prossimo la Cina diventerà il secondo mercato mondiale dopo gli Stati uniti, sorpassando la Francia
Previsioni in rosa per il consumo mondiale di vino che nel 2022 toccherà, secondo un rapporto di International Wine & Spirits Research (Iwsr) per Vinexpo, i 207 miliardi di dollari, per un totale di 243 milioni di hl, una crescita del +2,15% rispetto al 2017. L’Europa manterrà la propria leadership con il 58% di mercato in quantità e il 50% in valore, ma crescono i mercati delle Americhe e quelli asiatici. Già l’anno prossimo, secondo i dati Iwsr, la Cina diventerà il secondo mercato mondiale dopo gli Stati uniti e sorpasserà la Francia (16,7 miliardi di dollari nel 2017, mentre la Cina era al terzo posto con 16,5 miliardi di dollari).
E se il vino rosso è previsto restare stabile, ora riveste una quota del 55% del consumo totale di vino, il rapporto di Iwsr afferma che a trainare la crescita dei consumi saranno i vini spumanti, Prosecco in primis, che saliranno da 23,4 milioni di hl nel 2017 a 25,3 milioni di hl nel 2022, con un fatturato che crescerà da 28,9 a 32,9 miliardi di dollari. Ora i primi cinque mercati per consumo di vini spumanti sono Stati Uniti (4,5 miliardi di dollari), Francia (3,6 miliardi di dollari), Gran Bretagna e Germania (2,7 miliardi di dollari) e Italia (2,5 miliardi di dollari).