Iscriviti alla newsletter per ricevere le news di WineActs ENTRA

Rosautoctono, per la promozione del vino rosato italiano

Firmato ieri l’atto costitutivo di una iniziativa che coinvolge i sei consorzi di tutela delle denominazioni di origine più rappresentative di questa tipologia

Le sei zone più significative per la produzione dei vini rosati italiani uniscono le loro forze per creare Rosautoctono, l’istituto del vino rosa autoctono italiano, una iniziativa che coinvolge i consorzi di tutela delle denominazioni di origine più rappresentative dei vini rosati: Bardolino Chiaretto, Valtènesi Chiaretto, Cerasuolo d’Abruzzo, Castel del Monte Rosato e Bombino Nero, Salice Salentino Rosato e Cirò Rosato. L’obiettivo dichiarato dal neonato istituto è quello di promuovere non solo in termini di mercato, ma anche sul lato culturale e tradizionale i territori maggiormente vocati alla produzione di questa tipologia di vino. L’accordo tra i sei consorzi era stato già siglato un anno fa al Vinitaly ma la sua ufficializzazione è avvenuta ieri al ministero delle Politiche agricole con la firma dell’atto costitutivo. Nell’immediato programma sono previste una serie di azioni mirate che, attraverso iniziative di comunicazione dirette, collaborazioni con testate giornalistiche specializzate e guide di settore, partecipazioni a fiere e manifestazioni, attività di formazione e di ricerca, sfocerà con la costituzione di un osservatorio permanente dei vini rosati.

Cerca nel sito

Questo sito non utilizza cookie di profilazione per fini pubblicitari ma solo cookie tecnici o di terze parti come Google Analytics, Facebook o Twitter.
Continuando a visitare questo sito si accetta il loro utilizzo.