'Anche i nostri sono grandi vini e non possiamo permettere che quelli degli altri arrivino qui negli Usa per niente. Allora sapete cosa? Non è giusto e faremo qualcosa'
Tutto ha inizio lunedì scorso quando, in una lunga intervista telefonica rilasciata in un talk show della emittente televisiva Cnbc, il presidente Trump ha parlato dei negoziati commerciali in corso con la Cina, della minaccia delle tariffe sul Messico nella disputa sull'immigrazione, della decisione della banca centrale degli Stati uniti di avere alzato i tassi di interesse nel dicembre scorso e di tanto altro. Ad un certo punto, nell'intervista a ruota libera, l'attenzione si è spostata sui vini francesi, forse perché Trump era appena di ritorno dalla Normandia per i festeggiamenti del D-day. 'La Francia si fa pagare molto per i nostri vini, mentre noi li facciamo pagare molto poco per il loro vino. Le aziende vinicole vengono da me e mi dicono: "Paghiamo un sacco di soldi per mettere i nostri prodotti sul mercato francese, e tu lo stai permettendo, questo Paese lo sta permettendo". Questi vini francesi sono dei grandi vini, ma anche i nostri sono grandi vini e non possiamo permettere che quelli degli altri arrivino qui negli Usa per niente. Allora sapete cosa? Non è giusto e faremo qualcosa'.
Fin qui il virgolettato, ma quanto affermato in Tv da Trump non è del tutto vero. Le tariffe statunitensi sul vino dell'Unione europea sono sì inferiori a quelle europee sul vino americano, ma gli Stati Uniti non consentono al vino francese 'di entrare per niente'. Attualmente la tariffa di importazione dell'Ue sul vino Usa per una bottiglia da 750 ml può variare da 0,11 a 0,29 dollari, a seconda del tipo di contenuto alcolico del vino, mentre viceversa la tariffa di importazione negli Stati Uniti per una bottiglia da 750 ml è di 0,05 dollari per vino tranquillo e 0,14 dollari per lo spumante. Già nello scorso novembre, in un suo tweet, Donald Trump aveva parlato di possibili dazi sui vini europei e in particolare francesi. Poi, forse, problemi più importanti hanno lasciato nel dimenticatoio queste parole. Ora la storia sembra ripetersi.