In un vigneto sperimentale di 3600 viti con 10 cloni di Cabernet Sauvignon su 10 diversi portainnesti si cercherà di migliorare la sua resistenza ai cambiamenti climatici
Un progetto per migliorare la resistenza del Cabernet Sauvignon ai cambiamenti climatici è stato lanciato nelle settimane scorse in California. In un vigneto sperimentale di 3600 viti con 10 cloni di Cabernet Sauvignon su 10 diversi portainnesti si cercherà di trovare la combinazione che fornisca i migliori risultati con una attenzione particolare alla tolleranza alla siccità nonché sulla resa delle colture e sulla qualità delle uve. Come è noto, il Cabernet Sauvignon è il secondo vitigno più utilizzato in California dopo lo Chardonnay. Questo esperimento potrà fornire informazioni che aiuteranno a migliorare i metodi di crescita del Cabernet Sauvignon tenendo conto degli effetti che il riscaldamento globale produrrà nei prossimi vent’anni. Il vigneto sperimentale appena piantato entrerà in produzione per la vendemmia 2021 e ci vorranno almeno sei anni per iniziare a vedere i primi risultati scientificamente significativi.