Il valore complessivo delle vendite è invece in calo, così il prezzo medio del vino è sceso del 15%, anche grazie al buon risultato della vendemmia dell’anno scorso, e raggiunge 1,29 miliardi di euro
La Spagna ha venduto, nei primi sei mesi del 2019, 740.000 hl in più rispetto alla prima metà del 2018, il che rappresenta una crescita del 7% che permette di raggiungere i 10,71 milioni di hl, di cui 4,65 milioni di hl di vini imbottigliati (+1,3%) e 6,06 milioni di hl di vini sfusi (+13%). La diminuzione del prezzo medio del vino spagnolo è in questo periodo del 15%, anche grazie al buon risultato della vendemmia dell’anno scorso, e raggiunge 1,29 miliardi di euro. Osservando le singole tipologie, i vini con indicazione geografica e quelli varietali aumentano rispettivamente del 17% e del 28% e la crescita di questi ultimi è particolarmente notevole nonostante il loro prezzo sia aumentato del 2%. Con una crescita relativa leggermente inferiore del 13%, i vini sfusi sono invece quelli che hanno aumentato maggiormente le loro vendite in quantità, mentre i vini con denominazione di origine perdono leggermente terreno.