Iscriviti alla newsletter per ricevere le news di WineActs ENTRA

Al festival Oenovideo di Marsiglia premiato Vinum insulae

Il documentario del regista Stefano Muti (Cosmomedia) descrive i segreti di 2500 anni fa del vino di Chio, isola greca del mar Egeo, dove l'uva appena raccolta veniva lasciata per qualche giorno in mare prima della vinificazione

Vinum insulae è il titolo del documentario del regista Stefano Muti (Cosmomedia) premiato oggi a Parigi per il 26° festival internazionale Oenovideo 2019 di Marsiglia. Selezionato tra 144 video provenienti da 17 paesi, Vinum insulae vince il premio per il miglior cortometraggio, a riconoscimento della qualità tecnico-artistica dell'opera, e quello della Revue des oenologues, per l'originalità e il valore della sperimentazione. Il documentario, di cui si può vedere il trailer a questo link di Vimeo, racconta un esperimento enologico unico realizzato dall'azienda agricola Arrighi dell’Isola d’Elba, in collaborazione con professor Attilio Scienza, ordinario di viticoltura dell'Università degli Studi di Milano, denominato progetto Nesos, il vino marino.

In Vinum insulae vengono così descritti i segreti di 2500 anni fa del vino di Chio, isola greca del mar Egeo, dove l'uva appena raccolta veniva lasciata per qualche giorno in mare per eliminare la sostanza cerosa esterna, detta pruina, ed avere poi un appassimento più veloce riuscendo a trattenere nel vino aromi e sostanze. L'uva viene poi messa ad appassire su canneti e successivamente in anfore. La quantità di sale presente dopo la permanenza in mare ha inoltre permesso di evitare l'uso di solfiti poiché il sale ha fatto da antiossidante e conservante. Un esperimento scientifico, ma anche un esempio di archeologia sperimentale che ci consente di ritrovare nel vino quanto ricordato da Plinio e dagli antichi georgici latini.

Cerca nel sito

Questo sito non utilizza cookie di profilazione per fini pubblicitari ma solo cookie tecnici o di terze parti come Google Analytics, Facebook o Twitter.
Continuando a visitare questo sito si accetta il loro utilizzo.