Il mercato dei vini in bag in box

Forte gradimento da parte dei paesi scandinavi mentre Italia, Francia e Spagna dominano l'export

Il mercato dei vini in bag in box presenta caratteristiche abbastanza distinte rispetto ai vini imbottigliati o ai vini sfusi. Consultando il database del commercio internazionale delle Nazioni unite si conferma, ad esempio, il forte gradimento da parte dei paesi scandinavi, cioè Svezia, Norvegia e Danimarca. I tre paesi, infatti, hanno importato nello scorso anno vini in bag in box per quasi 224.000 dollari statunitensi contro i 194.000 dollari di appena due anni prima: un aumento di oltre il 15%. Da notare poi il crollo dell'import Usa, praticamente dimezzato, dovuto al cedimento dei mercati di Australia e Nuova zelanda.

Per quanto riguarda l'export, anche per i bag in box le prime tre posizioni sono tenute da Italia, Francia e Spagna che insieme superano i 280.000 dollari statunitensi di valore. In calo la Spagna, come del resto è accaduto anche per i suoi vini sfusi, mentre Italia e Francia prosperano. Si fa però largo anche la Germania, a un passo dai 100.000 dollari di valore. I suoi bag in box vengono venduti principalmente in Svezia, Belgio, Paesi bassi e Norvegia.