La Pec va inviata anche in caso di deroga dei termini per l'iscrizione dei dati sul registro telematico
Con il decreto n. 746 del 24 giugno 2020 è stato modificato l'allegato del decreto interministeriale n. 11294 del 25 settembre 2017 relativo alla denaturazione dei prodotti vitivinicoli. Le modifiche sono risultate necessarie per permettere all'Icqrf di assicurare i previsti controlli sui vini avviati alla distillazione. Se infatti un operatore vitivinicolo si avvalesse delle deroghe previste dei termini per l'iscrizione dei dati sul registro telematico, verrebbe meno la possibilità di un controllo da parte dell'Icqrf poiché mancherebbe la necessaria tempestività dell'avvenuta effettuazione delle operazioni di distillazione. Da qui la necessità di modifica dell'allegato in questione per cui da ora l'operatore vitivinicolo, se intende avvalersi delle deroghe sull'annotazione dei dati sul registro telematico, dovrà comunque comunicare con una raccomandata Pec l'avvenuta denaturazione il giorno stesso all'ufficio Icqrf competente per territorio.