Il Veneto non deve più fare riferimento al proprio organismo pagatore regionale
Con la circolare n. 50082 l'Agea ha fornito le istruzioni applicative generali per la compilazione e la presentazione delle dichiarazioni di giacenza per la campagna vitivinicola 2019/2020. I detentori di vini e/o mosti, diversi dai consumatori privati e dai rivenditori al minuto, devono dichiarare i quantitativi in ettolitri detenuti alla mezzanotte del 31 luglio mediante la compilazione della relativa dichiarazione esclusivamente per via telematica all'Agea dal 1° agosto e, comunque, entro e non oltre il 10 settembre tranne i soggetti con residenza/sede legale nella regione Piemonte che dovranno presentare la dichiarazione al proprio organismo pagatore regionale.
Nella circolare Agea in questione non vi sono grosse differenze rispetto allo scorso anno, solo due novità di un certo rilievo: chi risiede nella regione Veneto non dovrà più fare riferimento all'organismo pagatore regionale ma direttamente ad Agea; l'accesso al portale Sian per l'invio della dichiarazione, oltre che con la carta nazionale dei servizi oppure con la propria utenza e password Sian, può avvenire ora anche con le credenziali Spid, il sistema di autenticazione che permette a cittadini ed imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione con una identità digitale unica.