La edizione 2019 contiene i dati statistici relativi alle produzioni di tutti i vini italiani a denominazione di origine
Con un comprensibile ritardo dovuto dal coronavirus, la Federdoc ha pubblicato sul suo sito il consueto annuario v.q.p.r.d. d'Italia. La edizione 2019 contiene i dati statistici relativi alle produzioni di tutti i vini italiani a denominazione di origine sulla base delle rilevazioni fornite da alcune strutture di controllo incaricate. Le tabelle pubblicate riportano per ogni singola denominazione numero ed ettari delle denunce di produzione, resa, produzione uva e produzione vino nonché la percentuale sul totale regionale. Aggregando invece i dati per singola regione si osserva sia il Veneto quella con il maggior numero di ettari, quasi 41.000, destinati a Doc e Docg seguiti da Friuli-Venezia Giulia, Piemonte, Toscana e Sicilia, mentre il maggior numero di denunce di produzione, oltre 24.000, si è avuto in Trentino Alto Adige che con una media di nemmeno 0,6 ettari per denuncia si conferma una delle regioni con la produzioni di vini Doc e Docg più parcellizzata contro una media nazionale di 1,91 ettari per denuncia.