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Un marchio per il Great British classic method

Nuova campagna di promozione per gli spumanti metodo classico prodotti in Inghilterra e nel Galles

WineGB, l'associazione nazionale dell'industria vinicola inglese e gallese, ha lanciato una nuova campagna di comunicazione per promuovere gli spumanti metodo classico prodotti in Gran bretagna. Sono previsti masterclass virtuali, promozioni sui social media e, in particolare, la creazione di un marchio apposito per identificare i vini spumanti a denominazione di origine prodotti in Inghilterra e nel Galles. Nel medio periodo, è l'obiettivo di WineGB, il marchio verrà posto su tutte le bottiglie per comunicare visivamente l'importanza del Great British classic method.

Lo scorso anno in Gran bretagna sono state censite 165 aziende vinicole per un totale di circa 3500 ettari vitati, una crescita del 150% in dieci anni e quadruplicata in venti. La produzione ammonta a 10,5 milioni di bottiglie (5 milioni nel 2015) di cui il 72%, cioè circa 7,5 milioni di bottiglie, di vini spumanti. E che vi sia una forte propensione a produrre spumanti lo si ricava anche nell'osservare come i vitigni più coltivati in Inghilterra e nel Galles siano il Pinot Noir (33%, 1155 ettari) lo Chardonnay (32%, 1120 ettari) e Pinot Meunier (13%, 455 ettari). Di spumante inglese e della necessità di trovare un suo nome distintivo WineActs ne aveva già parlato nel 2011 e poi nel 2017. Ora questa inziativa di WineGB sembra colmare questa lacuna, necessaria per competere ad armi pari sui mercati internazionali.

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