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Via libera definitiva al Prosecco rosé

Si stima che circa 20 milioni di bottiglie sono già state distribuite oltre i confini italiani

Con la pubblicazione sulla gazzetta europea C 362 del 28 ottobre scorso della approvazione delle modifiche al suo disciplinare, il Prosecco rosé è ora definitivamente una realtà valida in tutta l'Unione europea. Ora i produttori di Prosecco possono vendere all'estero senza ostacoli la tipologia rosato e nel Regno unito il discount Aldi ha annunciato che inizierà a vendere dal 2 novembre le sue prime bottiglie di Prosecco Doc rosé a 6,49 sterline (7,23 euro) a bottiglia e a 2,29 sterline (2,55 euro) la mini bottiglia da 25 ml.

Prevedendo una consistente domanda nel periodo che precede il Natale, i produttori hanno già venduto la stragrande maggioranza del loro Prosecco rosato prima ancora che il vino fosse prodotto. Si stima che circa 20 milioni di bottiglie sono già state distribuite oltre i confini italiani, sia verso il canale Horeca sia verso la grande distribuzione organizzata. 'Dei 486 milioni di bottiglie prodotte, circa l'80% viene esportato e, grazie al riconoscimento europeo, si stima che le vendite troveranno maggiore stimolo e vigore nell'ultimo trimestre del 2020', spiega Stefano Zanette, presidente del consorzio.

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