Rapporto Ismea sugli effetti economici per il settore vinicolo colpito dal coronavirus
Realizzato dall'Ismea nell'ambito del programma rete rurale nazionale, è disponibile il rapporto 'Il mercato del vino in Italia e nel mondo prima e dopo il Covid-19'. Questa pubblicazione esce in un momento particolarmente cruciale per il vino, colpito, al pari degli altri settori, dagli effetti economici della pandemia da coronavirus e investito delle importanti sfide legate alla transizione ecologica e digitale indicate dalla proposta di riforma della politica agricola comunitaria (Pac) e dalla strategia dell'European green deal.
La prima parte offre un quadro dettagliato del mercato del vino, in particolare la posizione dell'Italia in questo contesto, e vengono analizzati i temi dell'equilibrio tra domanda e offerta, dell'evoluzione dei sistemi distributivi, dell'enoturismo come leva strategica dell'evoluzione del mercato del vino. Nella seconda parte sono stati invece elaborati i risultati di una intervista a 313 imprese vitivinicole italiane di diversa localizzazione geografica e a 108 operatori commerciali operanti in diversi paesi con l'obiettivo di analizzare come il sistema produttivo italiano e gli operatori della distribuzione siano stati colpiti dalla pandemia.
Il rapporto propone infine numerosi elementi di riflessione sulle prospettive di evoluzione del mercato del vino in termini di aspettative dei consumatori, in termini di prospettive di evoluzione dei canali distributivi, in termini infine della definitiva emersione del tema della digitalizzazione come elemento chiave dello sviluppo dei processi competitivi. Probabilmente, conclude il rapporto, la crisi innescata dalla pandemia ha accelerato una evoluzione le cui linee erano già tracciate.