Una ricerca Iri per Vinitaly ha quantificato l'aumento avuto nei primi quattro mesi del 2021
È ormai assodato che il periodo di quarantena subito da tutti noi a causa del coronavirus ha spinto le vendite di vini alcolici nella Gdo a scapito invece del canale Horeca. Una ricerca dell'Iri per Vinitaly presentata con un webinar ieri alla stampa ha quantificato questo aumento nei primi quattro mesi del 2021 in 220.000 hl (+8,1%) per un valore di 180 milioni di euro (+20%). La ricerca ha inoltre evidenziato una forte crescita degli spumanti, quando invece nel quattro mesi di blocco del 2020 questi avevano subito un forte calo.
I vini che nel 2021 hanno fatto registrare buoni risultati sono quelli a denominazione d'origine, con sprint significativi per i vini regionali. E, sempre per i vini regionali, è confermata la loro crescita nel corso dell'ultimo anno e mezzo. La ricerca Iri per Vinitaly, in preparazione al Vinitaly special edition che si terrà a Verona dal 17 al 19 ottobre, non ha mancato di dare uno sguardo all'altro canale in forte crescita durante la pandemia. L'e-commerce infatti nel primo quadrimestre del 2021 ha visto raddoppiare la sua quota rispetto allo stesso periodo del 2020 e ora pesa per l'1,6% in valore e dell'1% in volume. Inoltre, dei 180 milioni di euro di crescita sopra citati, 9 provengono dalle vendite online.