Il canale online ha rappresentato il 20% delle vendite totali e il 37% di quelle al dettaglio
Nonostante negli ultimi cinque anni la produzione, il consumo e il fatturato del vino in Cina siano diminuiti, il canale del commercio elettronico si è invece rafforzato. Secondo un rapporto pubblicato dall'Istituto per il commercio estero spagnolo (Icex) relativo al commercio elettronico nel mercato del vino in Cina, nel 2020 il canale online ha rappresentato il 20% delle vendite totali e il 37% di quelle di vino al dettaglio quando nel 2016 hanno erano appena il 18%. Inoltre, il 75% dei consumatori cinesi di vino ritiene possibile acquistarlo online in futuro. Il numero di utenti Internet in Cina è in continua crescita ed è diventato un importante canale di vendita. Nel 2020 sono stati 989 milioni e hanno prodotto un fatturato di 1.888 milioni di euro solo per il vino.
I motivi di questi cambiamenti sono numerosi. Innanzitutto sono emerse nuove forme di consumo del vino, in gran parte perché il canale online ha saputo trovare una sinergia di mercato per quanto riguarda la crescita di esperienza che il consumatore ottiene nel canale Horeca. Un altro motivo è stato lo sviluppo di design e formati di packaging più funzionali che hanno avuto grande apprezzamento nel mercato del vino online soprattutto fra i più giovani. Infine una grande influenza è stata ottenuta grazie allo sviluppo delle piattaforme di shopping online, all'aumento della concorrenza nell'offerta, ai cambiamenti nelle abitudini dei consumatori e alle maggiori richieste di puntualità sui tempi di consegna.