Le vendite sono aumentate nel 2020 chiudendo un periodo di crescita iniziato nel 2016
Una serie di fattori di consumo, demografici, economici e politici, oppure un aumento di interesse per il mondo del vino, guidato da consumatori adulti che non molti anni fa erano classificati come giovani. Le vendite di vino in Corea del sud sono aumentate di quasi un quarto nel 2020, chiudendo un periodo di crescita che è iniziato nel 2016. Dall'analisi di Wine intelligence emerge come il 13% degli adulti sudcoreani afferma di bere vino su base settimanale, un numero aumentato del 31% rispetto al 2017, inoltre la Corea del sud beneficia anche di un elevato Pil pro capite e di un tasso di disoccupazione relativamente basso.
In un'era di sconvolgimenti che ha caratterizzato l'attuale pandemia dovuta dal coronavirus, lo sviluppo più significativo dell'ultimo anno nel mercato del vino sudcoreano è stato l'allentamento da parte del governo delle leggi che circondano l'acquisto di alcolici online. Essendo stato introdotto solo a metà del 2020 in Corea del sud, l'acquisto di vino online è qualcosa a cui ora partecipa un bevitore di vino sudcoreano su cinque. Il futuro sembra incoraggiante: Wine intelligence stima che la popolazione che beve vino in Corea del sud sia aumentata di poco meno di un milione di bevitori dal 2017 e circa la metà di questi nuovi arrivati ha una età compresa tra i 19 (l'età legale per bere) e i 24 anni.
Il vino è considerato la categoria che ha beneficiato in modo significativo dell'allentamento della posizione del governo sull'e-commerce di alcolici. Il fattore principale alla base di questa tendenza è la democratizzazione dell'informazione al consumatore riguardo al vino che sta acquistando. Mentre in precedenza l'acquisto di vino era un momento quasi sacrale attraverso la visita a un negozio specializzato o a uno scaffale del supermercato, ora i consumatori sudcoreani possono ottenere tutte le informazioni che vogliono per fare le loro scelte usando i loro smartphone: lo dimostrano gli aumenti significativi delle vendite di vino rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso che hanno ottenuto i rivenditori sudcoreani che hanno messo in piedi un sito di e-commerce.