Iscriviti alla newsletter per ricevere le news di WineActs ENTRA

Niente indicazioni in etichetta sugli effetti benefici

Il termine ‘bekömmlich’, cioè sano e facilmente digeribile, non può essere riportato sull’etichetta di un vino. È la conclusione dell’avvocato generale della Corte di giustizia Ue chiamato a pronunciarsi ad una richiesta sollevata dal tribunale amministrativo federale tedesco in merito alla causa in corso tra la cooperativa di viticoltori Deutsches Weintor e il Land Renania-Palatinato. Le autorità tedesche avevano infatti contestato l’utilizzo di tale termine nella presentazione in etichetta e nella pubblicità perché ritenuta una indicazione sulla salute ai sensi dell’articolo 2, paragrafo 2, punto 5, del regolamento n. 1924/2006 e quindi vietata per le bevande alcoliche ai sensi dell’articolo 4, paragrafo 3, dello stesso regolamento.

La Deutsche Weintor per contro sosteneva che l’uso di tale termine intendeva solo un effetto temporaneo e limitato al periodo necessario per l’assunzione e la digestione dell’alimento, mentre può essere qualificato come indicazione sulla salute solo se si presuppone un effetto benefico finalizzato ad un miglioramento costante dello stato fisico. Ora la questione torna al tribunale amministrativo federale tedesco che dovrà pronunciare la sentenza definitiva.


Cerca nel sito

Questo sito non utilizza cookie di profilazione per fini pubblicitari ma solo cookie tecnici o di terze parti come Google Analytics, Facebook o Twitter.
Continuando a visitare questo sito si accetta il loro utilizzo.